Questa è senz’altro la tendenza del momento, soprattutto quando l’evento è legato al lancio di nuovi prodotti.
Vi ricordate ad esempio il Fiat 500 Pop Up Store di Via De Tocqueville a Milano, inaugurato con una grande festa e pubblicizzato su tutti i mezzi di comunicazione (inclusa la stampa quotidiana).
Nel temporary store, si poteva conoscere l’Universo Fiat 500, in cui protagonista non era solo l’auto, ma anche il visitatore che si muoveva in un luogo vivo, che comunicava emozioni. Più recentemente abbiamo registrato le esperienze di Saeco, M&M’s, Durex e Philips.
Da “Il temporary shop” di Massimo Costa / Ada Cattaneo
Se la risposta è affermativa, la soluzione migliore è usare un Temporary store ! Usare uno spazio per un periodo determinato ti consente ...